Direzione gara affidata a Furlanetto e De Mori che guidano la corsa iridata in Sardegna. Il ritorno ad Ampezzo di Franzolini “arcdriver”
30 giugno 2017_ Non solo le quote rosa all’ormai imminente Rally della Carnia (Ampezzo, 8/9 luglio) con ben tre equipaggi interamente femminili al via. Ma anche un’autentica quota di mondiale Wrc con la direzione gara affidata a Mauro Furlanetto e al suo mentore Lucio De Mori come supporto, il “braccio e la mente” del Rally d’Italia che dal 2004 si svolge in Sardegna. Questione di orgoglio. “Siamo davvero sodisfatti di poter contare su una guida di così alto profilo” sottolinea Daniele Bincoletto, presidente di North East Ideas che organizza la gara assieme alla Carnia Pistons di Matteo Bearzi. “E’ un fattore di crescita fondamentale che ci ha permesso di chiedere e ottenere la validità per la Coppa Italia. Il Carnia ha tutte le carte in regola per offrire un grande spettacolo di derapate e controsterzo”.
Questione di numeri. C’è tempo fino a lunedì 3 luglio per le iscrizioni dei concorrenti, già piuttosto consistenti e variegate. Si stanno mobilitando i principali team friulani come Rb Motosport, pronto a schierare un trio di Ford Fiesta R5 affidate agli equipaggi composti da Nicola Cescutti e Simone Crosilla, Michele Buiatti e Leonardo Visintini, Massimo Vian e Alessandro Gaio.
Questione di linee. Tanta la curiosità di rivedere al volante l’architetto Enrico Franzolini (anni 65) su Renault Clio Maxi assieme al navigatore Dario Andrian. “Una coppia stagionata e io sono un arcdriver – scherza – ma nel senso di pilota arcaico. Penso che sarò l’unico a poter dire di aver corso anche il Carnia prima maniera, con una Clio Gruppo N. Ancora mi piacciono le scosse di adrenalina nelle sfide a quattroruote. Il mio problema è la tenuta, vado bene i primi 5’ di prova speciale, poi comincio a mollare. Mi figuro di arrivare in cima al Passo Pura e di restare lì”. Dubbi sul suo fisico però non ne ha avuti il medico che gli ha appena fatto la visita agonistica, certificando una pressione da bambino. Ci sarà da divertirsi.