6° RALLY VALLI DELLA CARNIA – 13/14 LUGLIO 2019
Organizzatori già al lavoro per la sfida ruggente che fa brillare Ampezzo
Ci sono posti dove i rally si sentono a casa: porte aperte, pacche sulle spalle, baci e abbracci, nemmeno gli anziani che si lamentano per la “musica” (leggi il “rombo delle auto”, ndr) ad alto volume. Difficile spiegare perché questo succeda ad Ampezzo, una delle capitali della Carnia che si porta dietro l’etichetta scomoda di “gente dura”. Forse proprio il Rally Valli della Carnia dimostra quanto sia fallace una specie d’immaginario collettivo che vuole i montanari chiusi e scontrosi, dato che invece il paese si addobba a festa e fa baldoria per due giorni in compagnia di derapate e controsterzo, chiamando a sé frotte di appassionati e curiosi. LA RIPARTENZA.Una cena ha rinserrato i ranghi di Carnia Pistons e North East Ideas per rimettere in moto la macchina organizzativa guidata da Matteo Bearzi: “L’anno scorso abbiamo ottenuto il record di iscritti, oltre cento, e il plauso della Federazione per lo svolgimento della corsa. Adesso è venuto il momento di ricominciare, consapevoli che per la sesta edizione dovremo migliorare e alzare ancora l’asticella di qualità e rendimento”. DOPPIA “VOLTOIS”.Visto il gradimento di pubblico e concorrenti, la prova speciale di 2,40 km dalla piazza di Ampezzo all’abitato di Voltois verrà riproposta sabato 13 luglio nella doppia versione, diurna e notturna. Un guizzo tra le case e nei tornanti in saliscendi, ripreso dalle telecamere e proiettato su maxischermo, amplificando le emozioni per gli spettatori. “PURA” POTENZA.Doppia anche la razione di “Passo Pura”, la speciale di 13,50 km tra i monti Nauleni e Tinisuta, sulla strada di collegamento tra Sauris e Ampezzo con valico all’altezza del rifugio Tita Piaz (quota 1417 m). E’ questo il crono che di solito marca i distacchi più netti tra le vetture delle diverse categorie di preparazione. Domenica 14 luglio ci saranno 3 prove da ripetere 2 volte, con novità di scelte in attesa della conferma ufficiale. ALPE ADRIA.Il Carnia 2019 avrà validità Acisport (coefficiente 1,5) per la Coppa Rally di Quarta Zona, che comprende gare friulane, veneziane e bellunesi. Sarà inoltre uno dei sette appuntamenti dell’Alpe Adria Rally Cup, che prevede due tappe in Italia (l’altra è il Città di Scorzè), una in Slovenia e in Ungheria, tre in Austria. Logico quindi attendersi, come l’anno scorso, la partecipazione di diversi equipaggi d’oltre confine, in grado di aumentare il livello del confronto agonistico.
Comunicato Stampa nr.1
UFFICIO STAMPA